Lunedi 24 ottobre
2022
I galletti stanno
dicendo ch’alba è venuto in Umbria. Loro ono giusto. Certe volte loro non sono
errati: c'è un galletto ch’abita nella fattoria attraverso il campo che pensa
l’alba è alle tre del mattino, ogni notte, ma durante ottobre quello non è vero!
Ieri abbiamo continuato per creare l’ordine nella casa, nel box (che sarà il mio studio) e nelle cantine. Dentro la casa abbiamo ora una casa quasi normale; il box è una metà finito ma ancora le cantine hanno bisogno di molto lavora. Mai non ho guardato nel sottotetto: forse oggi ho abbastanza di tempo, ma credo non. Una cantina voglio per le capre ma devo cambiare la porta e la porta è come le porte di Fort Knox! Forse è fortunato che non ancora ho permesso del governo per insegnare: c’è troppo lavoro per fare qui. Dopo il box e le cantine e il sottotetto, sarà cinquantasei ulivi che devo potare - già ho potato quattro – e dieci alberi brutti che devo trasformare nel legno per il fuoco.
Abituale non mi
piace per uccidere gli alberi ma questi alberi (a) sono pini del tipo più
brutto, (b) blocca la luce dal sole (e sto cercando per coltivare gli ulivi!) e
(c) nei posto che ora i pini stanno, voglio coltivare gli alberi di frutti,
forse mela, pero o più di ficco, che già sta crescendo nel giardino di Vera. Mi
dispiace la qualità della foto: è dalla finestra del bagno perché non voglio
ancora vestirmi!
Dal bagno ho veduto ch’è un mattino normale nella valle: molta foschia. Potete vedere Trevi sulla collina. La metà sinistra del campo è il mio e cerco per comprare la metà destra. Gli ulivi sono del nostro vicino, Franco, ch’è un ispettore della ferrovia in pensione.
