Perché non più faccio Zen
Ufficialmente, io
sono un maestro Zen. Ho i vestimenti e un foglio e posso sedere senza movimento
per più di tempo che ti. Non credi mi? Va bene. Possiamo sedere insieme e chi è
il primo per muovere compra le bevande! Anche, posso fare lo stesso quando e
mino dieci gradi. Un’abilita di utile in Italia!
Tuttavia, non
veramente sono un maestro Zen. In primo luogo, Zen dice che non ce sono i
maestri Zen. Perché? Perché non ce sono nessun persone. Siamo solo i
cambiamenti nell’universo. Io sono ti e tu sei l’alba e dopo sarai il tramonto.
In secondo luogo,
voglio soffrire. Questo e molto non Zen!
Perché voglio soffrire? Come sapete (se avete legge il blog di stamattina e pomeriggio) ho sofferto quando avevo paura per il coniglio Alban. Poi, quando ho trovato lui nella tana, invece di lavorare su un documento academico di €500 – e tutti hanno bisogno di €500! – ho seduto nel Bunny Park, guardando un buco nero...
sperando per vedere una testa bianco. Il mio cuore soffriva ogni secondo.
Tuttavia – e so che buona notizia non è normale – ho veduto questo:
Non ho le foto delle più migliore parte del mio giorno - e forse il giorno di Alban - perché mie mani erano pieno di coniglio. Che ha successo è che Alban è venuto direttamente a mi e abbiamo coccolati un lungo tempo. Poi era a casa…
…e lei, per la prima volta, ha mangiato la mia rucola dell’orto:
Ecco, il grafico aggiornato:
E qui, il grafico dello stesso giorno per un maestro Zen.
Qui, un grafico per il cuore di una persona morte…
è qui, la stessa persona, viva.
Capisce perché
non più faccio Zen?